La cucina secondaria


Questa stanza, alla quale si accede anche dall’esterno attraverso una porta di accesso secondaria, conserva intatte le caratteristiche di un’antica cucina. Pur essendo destinata ai subalterni, e quindi meno importante della cucina che si affaccia sul giardino, esprime un fascino tutto proprio, probabilmente dovuto allo strano gioco di archi che ne costituiscono la struttura portante.

Originariamente questa stanza era un forno per la cottura del pane, come testimoniano le canne fumarie esterne. In seguito il forno fu inglobato e raccordato al resto del Trullo. Da ciò si evince che il Trullo Sovrano non è stato costruito in un sol tempo; è, invece, il formidabile risultato di un processo di accorpamenti e integrazioni che ne fanno l’emblema più mirabile ed avanzato dell’architettura a trullo.